venerdì 5 giugno 2020

STEP#24 IN SINTESI

Il termine "elettronica" deriva dall'inglese "electronics" che a sua volta deriva dalla parola elettrone.
La nascita dell'elettronica è relativamente recente e, partire dall'Inghilterra, questa scienza trovò ampia diffusione in tutto il mondo.
Passiamo adesso in rassegna alcuni degli ambiti in cui possiamo incontrare l’elettronica, non solo scientifici ma anche umanistici.
Arte- I primi ad interessarsi furono i Futuristi. Tra i loro soggetti prediletti vi era infatti la radio, tra le più rappresentative innovazioni elettroniche. Se nel passato la ricerca di "soggetti elettronici" può risultare ardua, negli ultimi anni le contaminazioni nell'arte sono sempre aumentate. Facciamo riferimento, a scopo di esempio, a Laposky e alla sua Oscillographic Art  o a Ale Guzzetti,  con la serie di sculture ”Vetri Parlanti". L'arte non è più intesa come mera opera di osservazioni e/o contemplazione, ma permette una vera e propria interazione con l’osservatore.
Con l’obiettivo di rappresentare il concetto di elettronica, ho provato a rappresentare la sensazione di velocità (del progresso e della trasmissione dei dati elettronici) e i componenti di circuiti che stanno alla base dell'elettronica .
Letteratura e Poesia-Anche qui il contributo dei Futuristi fu fondamentale. Tra le prime opere in prosa che trattano temi annessi all’elettronica troviamo il Manifesto del Futurismo di  Marinetti, di cui ho riportato le frasi che mi sembravano più significative.
Per quando riguarda la poetica torniamo invece in anni più recenti e analizziamo la poesia:"La grande scoperta del microchip 3 nel processore di un processo di un elaboratore elettronicamente molto elaborato".
L'indagine è poi proseguita alla ricerca del concetto all'interno della mitologia (intesa come mitologia dei supereroi).
Ci dedichiamo adesso alla filosofia. Il primo approfondimento mi ha portato all'interno dei dialoghi di Platone, in particolare del Sofista. Facendo riferimento alla definizione di elettronica ho deciso di porre in contrasto la visione di due filosofi del Quindicesimo/Sedicesimo secolo: Locke e Rousseau.
Facciamo un passo avanti e giungiamo a Leopardi (non solo poeta, ma anche filosofo ) e al suo Zibaldone. Anche in questo caso la ricerca è stata fatta mediante l'essere scienza dell’elettronica.
L'ultimo approfondimento riguarda la filosofia contemporanea di Rudolf Carnap.
Nell'ambito ingegneristico esiste una vera e propria branca dell'ingegneria dedicata all'elettronica: l'ingegneria elettronica.
Al fine di arricchire il Blog ho deciso di avviare un' indagine del concetto all'interno dell'ambito musicale. Dopo aver perciò dato una breve definizione di cosa sia la musica elettronica e di quando si sia sviluppata, ho proposto qualche suo genere, tra cui quello etnico del Mictlàn  e quelli del Nameless Music Festival.
Non è però necessario dover scavare a fondo per trovare l'elettronica nella nostra quotidianità: ne sono un esempio le pubblicità che ci vengono continuamente proposte.
Anche durante la pandemia Covid-19 l'elettronica ha rivestito un ruolo fondamentale e proprio nella fase finale della quarantena è stato rilasciato un articolo al Sole 24 ore Novà il quale ci permette di capire il grande impatto che l'elettronica ha anche nel settore industriale il cui testimonial può essere Steve Jobs.
Lanciamo adesso “un occhio" al futuro e agli scenari dell'elettronica: il suo sviluppo, in collaborazione con le altre scienze porterà sicuramente ad intelligenze artificiali sempre più sofisticate. Ma se queste prendessero il sopravvento come in '2001: Odissea nello spazio'? In un futuro prossimo o remoto l'elettronica comporterà dei miglioramenti per la vita dell'uomo o il genere umano verrà sottomesso dalle macchine da lui stesso progettate?
Se la domanda venisse posta ad un gruppo di futuristi probabilmente analizzerebbero l'elettronica e tutti i settori (economico-ambientale-sociale-...) ad essa collegati, ponendo grande attenzione ai limiti dello sviluppo.
Allo stesso modo, risulta arduo dare un'interpretazione etica al continuo sviluppo elettronico e persiste il dualismo tra visione positiva e visione negativa.
Tra gli ultimi post del mio Blog è inoltre possibile trovare una breve serie tv, al fine di dare spazio anche alla fantasia.

Per finire riporto le parole e i concetti che durante tutta la stesura del Blog hanno ruotato attorno al concetto principale in esame. 

giovedì 4 giugno 2020

STEP#23 MAPPA CONCETTUALE


ELETTRONICA





Con la presente mappa concettuale ho cercato di collegare tra loro i concetti che, a mio parere, ruotano attorno a quello di elettronica.
Com'è evidente, i concetti da me scelti vanno a formare una fitta rete di intrecci. Questo perché ciascuno di essi ha un legame non solo con l'elettronica, ma anche con molti degli altri concetti che lo circondano, formando così una sorta di 'interconnesione'.




INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Diverse volte all'interno dei miei precedenti post ho trattato il tema dell'intelligenza artificiale, nella quale riscontriamo il ruolo dell'elettronica applicata alla tecnologia e all'informatica.
Solitamente i miei riferimenti al tema erano dovuti ad una riflessione su quello che potrebbe essere l'ipotetico futuro dell'elettronica applicata.
Proprio a questo proposito vi propongo un video che mi è stato proposto durante una lezione di filosofia di ingegneria; nel vederlo ho ritrovato le riflessioni che avevo personalmente fatto nei post che vi allegherò successivamente:
STEP#10 (lo stesso video che vi propongo parla del medesimo film da me preso in considerazione)
STEP#15
STEP#19


Allego il sito del blog che presenta il collegamento al video https://filinge.blogspot.com/2020/06/intelligenza-artificiale.html. In particolare, tra i video riportati, quello di mio interesse è quello di Paolo Traverso.

mercoledì 3 giugno 2020

NAMELESS MUSIC FESTIVAL

Riprendendo gli approfondimenti fatti sull'applicazione dell'elettronica all'ambito musicale, dopo aver  dato qualche informazione sulla nascita e sulle caratteristiche principali del genere e dopo aver parlato del genere elettro-etnico, propongo oggi alla vostra attenzione un festival di musica elettronica che avviene in Italia.
Il Nameless Music Festival, che vede la sua prima realizzazione nel 2013, ospita ormai da otto anni decine e decine di artisti che rappresentano la musica elettronica in alcune delle sua sfaccettature: electro house, EDM, elettrorap, etc.
In particolare tra i vari ospiti dell'edizione del 2019 ve ne propongo due di fama mondiale,  appartenenti a due generi musicali diversi, che si sono succeduti sul palco: Steve Aoki (electro house) e K?D (Electronic).

[Nella sovrastante foto scattata da me stessa potete vedere Steve Aoki con la bandiera Italiana a metà della sua esibizione;
A sinistra invece potete vedere quello che secondo me è lo spezzone di video dell'esibizione di K?D che meglio può darvi un esempio di cosa si intenda per musica elettronica (sempre girato da me stessa durante lo svolgimento del Festival)].

Vorrei inoltre farvi notare, grazie al video, come l'elettronica giochi un ruolo fondamentale anche nella scenografia di luci che accompagna le esibizioni.

domenica 31 maggio 2020

STEP#22 TRA GLI SCAFFALI

Genere: Serie tv (3 puntate), film/cartoon fantascientifico. Sotto certi aspetti si può notare una certa ironia verso il protagonista Xen.

Trama serie tv: in un futuro immaginario non troppo lontano in cui anche gli oggetti saranno in grado di parlare e volere, ecco la breve vicenda di questi tre prodotti elettronici che dovranno affrontare un'avventura carica di ostacoli all'interno di un grosso centro commerciale. Se dovessero fallire uno di loro potrebbe rimetterci la propria vita.

EPISODIO 1
Siamo nel 2102, era in cui l'elettronica fa da padrona in tutti i settori, e sono proprio i suoi più celebri rappresentanti i protagonisti di questa nostra serie tv.
Xen, il miglior smartphone mai inventato capace di fare praticamente tutto;
Pimy, il Led che tutti vogliono e che si ricarica autonomamente mentre è acceso;
Lexa, l'ultimo modello di stampante 3D.
I nostri tre protagonisti erano considerati da tutti gli oggetti del supermercato come delle vere e proprie celebrità e tutti gli umani facevano a gara per accaparrarseli. La loro vita sembrava perfetta, fino a quando, a causa di un grave temporale, tutto il centro commerciale rimase senza corrente elettrica.
Tra gli scaffali del supermercato  di elettronica si scatenò il panico.
L'idolo delle lampade, Pimy, diede sfoggio della sua bellezza illuminandosi e rischiarando così l'oscurità che in una frazione di secondo era calata.
Ma i guai ancora non erano iniziati.


EPISODIO 2
I tre amici decisero di mettersi alla ricerca del quadro elettrico per poter riattivare la corrente e Xen, vantandosi di avere sempre  tutte le risposte pronte, sfruttò il suo potente motore di ricerca per trovare su internet la planimetria dell'edificio e trovare la stanza di controllo generale.
Localizzata la posizione, iniziano il lungo cammino che li porterà alla meta.
Erano passati solo pochi minuti quando sullo schermo di Xen comparve ciò che nessuno vorrebbe mai leggere, "Batteria al 20%".
Xen iniziava a non sentirsi bene, era stanco, affaticato, tutto ormai era nelle mani di Lexa e Pimy.
Non c'era più tempo da perdere, dovevano riattivare la corrente e collegare Xen alla presa.
Lexa allora ebbe l'idea di stampare uno skateboard e con l'aiuto di cacciavite, vite e chiave inglese, che fortunatamente si trovavano proprio nei paraggi, montarono le ruote al supporto.
In men che non si dica i tre avventurieri stavano sfrecciando per le corsie.


EPISODIO 3
Xen stava sempre peggio, le possibilità di sopravvivenza erano al limite, quando in lontana Pimy vide la porta che stavano cercando. La aprirono, individuarono il quadro di controllo ma un nuovo problema si presentò ai loro occhi: un lucchetto. Nessuno sapeva come aprirlo e non avevano abbastanza tempo per cercare la chiave. Avevano pochi minuti prima che la batteria di Xen si esaurisse del tutto. Le speranze sembravano perse quando Lexa ebbe la grande idea di coinvolgere anche Larry, il Piede di porco, l'acerrimo nemico di tutti gli strumenti elettrici.
Larry accusava i nuovi prodotti elettronici di avergli rubato la scena. Convincerlo non fu facile, Pimy  dovette addirittura ammettere che lui fosse più utile di qualsiasi altro prodotto elettronico in circolazione, ma ce la fecero.
Aprirono il quadro, riattaccarono la corrente e collegarono Xen alla prima presa disponibile.
In pochi secondi lo smartphone si sentì meglio e i tre amici poterono finalmente  tornare sui loro scaffali, giusto in tempo per accogliere i nuovi clienti che a breve avrebbero invaso il supermarket.


sabato 30 maggio 2020

STEP#21 L'ETICA

Cerchiamo di dare alcune possibili interpretazioni etiche al concetto di elettronica.

Una visione negativa potrebbe essere data se il concetto venisse inteso come scienza che permette la produzione di sempre più sofisticati prodotti elettronici che intervengono in tutti gli ambiti della nostra vita. si potrebbe infatti criticare la sempre più massiccia sostituzione dell'uomo a favore delle macchine, perdendo così quella che è la differenziabilità del prodotto che si produce

Se invece intendiamo l'"elettronica" come l'insieme di quei dispositivi che permettono all'uomo di rimanere in contatto con il mondo costantemente, allora le interpretazioni possono essere duplici.
Da una parte può essere considerato eticamente positivo per lo scambio culturale e di informazioni che viene concesso senza dover nemmeno uscire di casa;
Dall'altra parte però si potrebbe aprire un'ampia discussione su quanto sia etico che, per esempio, applicazioni del cellulare possano ascoltare in continuazione i discorsi atti. 
La questione riguarda quindi valutare fino a dove sia giusto spingersi nel controllare e invadere la vita di ciascuna persona.

martedì 26 maggio 2020

STEP#20 LO ZIBALDONE

Andiamo alla ricerca di una presenza all'interno dello Zibaldone di Giacomo Leopardi del concetto di elettronica.
Lo Zibaldone è una grande raccolta di appunti, pensieri e riflessioni di Leopardi, scritti tra il 1817 e il 1832. L'eterogeneità tematica della raccolta permette di analizzare vari argomenti, tra cui quello della scienza.
Andremo quindi ad applicare la definizione di "scienza" dell'elettronica stessa e ricercheremo nell'opera\diario la visione che Leopardi aveva su quest'ultima.
Leopardi ritiene che la scienza, intesa come ragione, non sia in grado di cogliere una dimensione che è 'altro' rispetto alla realtà.
Le scienze che, come lui sostiene <<raccontano ciò che sempre accade e accade ad uno stesso modo>> porta l'uomo a perdere l'immaginazione e porta ad una incomprensione di quello che natura è in noi e a noi viventi coscienti.
Riporto una frase dello stesso Leopardi :"Nulla di poetico poterono né potranno mai scoprire la pura e semplice ragione e la matematica. Perocché tutto ciò che è poetico si sente piuttosto che si conosca e si intenda, o vogliamo dire, sentendolo si conosce e s'intende, né altrimenti può essere conosciuto, scoperto ed inteso, che col sentirlo. Ma la pura ragione e la matematica non hanno sensorio alcuno."
Nell'analisi di questa frase ricordiamo che Leopardi con il termine 'ragione' intende 'scienza'. 
Possiamo quindi giungere alla conclusione che all'interno dello Zibaldone Leopardi sostiene che la scienza, privata della fantasia, dell' immaginazione e del sentimento non permette all'uomo di conosce a fondo della che è la natura e la realtà che la scienza stessa afferma di studiare e indagare. 

informazioni tratte e rielaborate dall'analisi di Valerio Meattini Poesia e Filosofia nello Zibaldone di Giacomo Leopardi