mercoledì 25 marzo 2020

L' ARTE ELETTRONICA

Desidero riportare giusto qualche informazioni riguardante il tema da me citato nell'articolo precedente.



Le prime sperimentazioni di arte elettronica furono fatte dall'artista e matematico americano Ben Laposky. Precursore della computer art, utilizzò un oscilloscopio analogico e manipolò, grazie alla sua grande abilità nel programmarlo, il fascio di elettroni del tubo catodico al fine di impressionare una pellicola. Le riprese vennero effettuate con pellicole molto sensibili e con l'ausilio di lenti e filtri colorati.


Il lato nascosto delle immagini di Laposky è proprio l'estrema ingegnosità tecnica nel
programmare i sistemi analogici.
le "Oscillons" sono state definite creazioni d'arte astratta, le prime ad essere esibite
e pubblicate in America e all'estero (a partire dal 1952).

Dice Laposky parlando dei suoi lavori:

< Sono arrivato alla "oscillographic art" attraverso un interesse duraturo nell'arte e nel disegno derivante dalla matematica e dalla fisica. Ho lavorato con il disegno geometrico, le curve algebriche e analitiche e così via. L'oscilloscopio mi sembrò il mezzo con cui ottenere nuove forme artistiche non ottenibili con i mezzi precedenti. >

Nelle sue opere sono piuttosto chiari i riferimenti alla pittura astratta e alle ricerche delle avanguardie storiche. Lo stesso Laposky, dichiarando la sua poetica, suggerisce uno stretto collegamento tra i suoi lavori e la musica, in quanto entrambi sono generati da forme d'onda.


(per approfondimenti e altri articoli riguardanti il connubio arte-tecnologia
  https://apolide.wordpress.com/2008/10/02/il-rapporto-tecnologiaarte-5-laposky-e-la-nascita-dellarte-elettronica/)








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